Monday 31 December 2018

Non credo di aver mai fatto un resoconto perchè che ci sarà mai da riportare... ma invece penso che, a una certa età, uno deve cominciare a rendicontare le cose belle, sennò alla fine non si fa che scrivere della fatica e delle beghe, e non va bene. Il 2018 non è stato male in fin dei conti: non certo tutto rose, fiori, colori e palloncini; ma sono successe tante cose importanti, che hanno contribuito a muovere pedine in varie direzioni. I risultati si vedranno negli anni a venire, ma speriamo che le mosse siano state azzeccate. La cosa principale è che siamo ancora tutti e 4 qui, sani e insieme, che già di per se è un traguardo non da poco. Siamo sempre a Houston, ed abbiamo consolidato l'idea di starci almeno un altro po', idea fattasi reale non senza incazzature, pianti, pensamenti e ripensamenti. B e F crescono, rompendo una discreta dose di palle e bilanciando con amore incondizionato (dato e ricevuto) in ugual misura. Io ho avuto quanche soddisfazione lavorativa e qualche delusione lavorativa, mi sento a tratti in trappola in un posto ostile e a tratti nel migliore del mondi possibili, insomma mostro sbalzi d'umore chiaramente attribuibili alla imminente menopausa. Il 2018 ha segnato la conversione della mia casa di Firenze in un Airbnb, progetto che cullavo da tanto tempo, che si è realizzato grazie a delle persone care che mi hanno aiutato in maniera incredibile. Abbiamo venduto la casa della zia, che poi è la casa in cui sono cresciuta, e, benchè non fosse culla di chissà quale ricordo meraviglioso, resta sempre un altro pezzetto di vita che se ne va. Ho infine guadagnato un nuovo nipote, ultima (credo) aggiunta a una banda nutrita di cugini. Ma la protagonista indiscussa del 2018 resta la bicicletta: lei (o meglio loro) ha segnato il mio ritorno allo sport, alla socialità legata alla vita sportiva (che poi sempre resta la parte megliore), il mio tentativo di riacquistare una decente forma fisica, la riscoperta della libertà provata quando i pensieri vanno liberi, il mondo scorre a lato e il vento soffia addosso (meglio se da dietro). Ogni ora rubata, ogni miglia pedalata, ogni birra bevuta in compagnia parlando di roba da addetti ai lavori tipo KOM, PR, segments, speed, avarage, ogni maglia sponsorizzata, ogni soldo speso in accessori o babysitter, valgono tutto l'oro del se riconquistato, della libertà ritrovata e del piacere di continuare a andare avanti.
Snow White, Bella and the Beast