Monday, 27 September 2010

Stuprata

Stuprata. Mi sento come se fossi stata stuprata. L'innocenza, i fiori i colori e i palloncini, i sogni ingenui fatti di rosa-azzurro, se ne sono tutti andati per sempre. La vita certe volte puo' essere davvero crudele specie con qualcuno che prende, per nessuna ragione, particolarmente di mira. Perche' infondo ci lascia altra alternativa che non rialzarsi e continuare a camminare? Onestamente che cosa puo' fare uno altrimenti? Nonostante le lacrime, la rabbia, il dolore e la disperazione, alla fine non RESTA ALTERNATIVA che asciugarsi gli occhi, rialzare il capo e andare avanti. Aggrapparsi all'unico filo di speranza e andare avanti seguendo quella flebile luce laggiu' infondo alla fine del nero del tunnel. E' questa la crudelta'. O continui a camminare o la mandi in culo la vita, per sempre.

Friday, 24 September 2010

Vai Vedrai


Ti avrei portato per mano e insegnato quanto e' bello il mondo.
Vai e proteggici, ovunque tu sia


Friday, 17 September 2010

La fine della strada

L’avevo immaginato in mille modi possibili. Alcuni realistici altri comici. Avevo immaginato ad esempio la rotture delle acque in laboratorio oppure durante il baby shower con tutte le amiche che a turno iniziavano a cronometrare le contrazioni. Avevo immaginato J di ritorno a corsa da Oxford in macchina con toga e papillon. Mi ero vista correre in su e in giu’ come un’invasata a prepare la borsa e dare ordini a tutti. E sopratutto mi ero vista in una piscine e poi felice a casa, qualche giorno dopo. Tutto questo non e’ successo e non succedera’ e mi ritrovo qui a scrivere, con queste vampate di dolore fisico completamente inutile. Con un dolore lancinante nel cuore. Niente lieto fine, solo altro dolore.