Hai presente quella serie di pubblicità della Britsh Airways : "when you call it soccer, it's time to come home" e molte altre su questo stile. Ecco, quella è un'agenzia pubblicitaria che sa fare il suo lavoro, a differenza di quelle a cui si affida la Lorenzin.
Sono stati due anni e mezzo senza una punta di rimpianto. Felice e serena di essermi lasciata alle spalle te, i bus, i cielo grigio, i treni, i casino creato dai tuoi 10 milioni di abitanti, le lunghe ore di pendolarismo e la frutta insapore.
Mi ci sono voluti due anni e mezzo per iniziare a rilassarmi, per essere capace di passare una domenica in casa senza fare nulla, anche se fuori c'è il sole, anche se c'è un festival e anche se potrei andare al mare, in piscina, al parco, a visitare cose e vedere gente. Si chiama "missing out syndrome" e, a quanto pare, ti piace infettare tutti quelli che capitano a calpestare il tuo suole e sono talmente coraggiosi da restare per piú di un paio d'anni. Insomma stavo proprio bene, qui al caldo, con la mia macchinona e la mia vita da mammetta di alto borgo, quando, tutto d'un tratto, mi sei tornata in mente.
Nelle cose belle.
Nei pub sul fiume, nei parchi con i cervi, nello splendore del South Bank, nelle scale di Saint Paul, nelle luci di Soho e le porte di China Town. Nel cielo blu, che e' raro ma splendente. E mi stai iniziando a mancare, mannaggia a te; classica malinconia da emigrante che guarda il tramonto sull'oceano pensando a casa lontana. Evidentemente sei sempre un po' casa, evidentemente sono stata via troppo tempo ed e' ora di tornare.
Ci vediamo presto, Londra.
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Non aiuta che John mi abbia mandato oggi le foto di casa mia! |
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