Friday 3 October 2014

A volte bisogna sputare fuori veleno

"C'è un posto dentro te in cui fa freddo, è il posto in cui nessuno è entrato mai, quella che non sei"

Ho sempre pensato che queste parole di Ligabue mi descrivessero alla perfezione e non mi sono mai capacitata di come le persone che avevo più vicine non lo vedessero. Era così chiaro. Eppure le lacrime che puntualmente scendevano ogni volta che quella frase risuonava nell'aria, hanno sempre colto tutti di sorpresa.

Oggi ho letto un post che mi ha ricordato che quel posto, gelido, oscuro, sepolto chissà dove, è sempre lì e lì sempre sarà.

La mia mamma è morta che aveva esattamente la mia età, anzi no, qualche mese di più. Aveva 40 anni e 9 mesi. La mia età più il tempo che le ci era voluto a fare me. Ho sofferto tutta la vita la sua mancanza, come è ovvio che sia. Da quando però sono mamma, non faccio che pensare a come si debba essere sentita lei quando ha saputo che inesorabilmente non ci avrebbe visto crescere. Quella rabbia che alberga dentro di me da sempre, ha preso nuovi contorni e raggiunto nuove sfumature di nero.

L'anno scorso scrissi un post su come, inconsciamente, abbia sempre pensato che avrei subito lo stesso destino di mia madre. Lo penso sotto sotto anche ora e questo spiega molto del mio iper-cinetismo o della mia avversione verso i medici. Ma se solo sfioro il pensiero di dover lasciare i miei figli, sento che quel buco nero diventa una voragine immensa e senza fondo e ho paura anche solo a affacciarmici.

Eppure prima o poi dovrò prendere il coraggio a due mani e tuffarmici dentro, con la speranza di risalire e essere una persona migliore.

7 comments:

  1. intanto ti abbraccio forte. E poi ti chiedo: conosci la storia di wide? http://widepeak.wordpress.com/

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    1. Non lo conoscevo. Ho letto qualcosa. Ma non ce la faccio. Quel blog mi spinge a guardare oltre l'orlo dei quella
      Voragine nera. Però è bene sapere che è li. Magari prima i poi riuscirò a leggere qualcosa!

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    2. immaginavo che non sarebbe stato facile e ho esitato pure parecchio prima di premere invio. Le cose che ho letto negli anni in cui l'ho seguito mi hanno sempre colpito per una grande serenità, nel suo modo di guardare al futuro - una serenità così lumimosa che forse potrebbe aprire uno squarcio di luce sulla voragine. Almeno lo spero. Un abbraccio

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    3. magari si... oggi ho dato libero sfogo al mio ipercinetismo e ho macinato 18Km in bici con la Bianca dietro che dormiva col capo penzoloni. Ho scoperto di aver bruciato 400 calorie, in pratica le 2 omelette che avevo mangiato ;) grazie di commentare sempre i miei post, mi fa parecchia compagnia nei giorni no!

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    4. ma che brava!! hai anche tu una di quelle app che conteggiano calorie? con me ha funzionato, a suo tempo.
      La gratitudine è reciproca, e pure la compagnia ;-)

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  2. ti abbraccio forte anch'io.

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