Proseguendo sulla falsariga del post dell'altro giorno e visto che qualcuno si e' lamentato che non abbia scritto di piu', eccomi a provare a scrivere due parole, semplici, concise e sperabilmente chiare ai piu', sul cancro.
Perche' chi dice che ha la cura del cancro, o divulga la teoria del complotto secondo cui la cura del cancro sarebbe nota, ma le case farmaceutiche la nascondono per questioni di soldi, dice cazzate.
Perche' il cancro non e' un agente esterno che attacca il nostro corpo come un virus o un batterio. Non e' nemmeno qualcosa che non funziona nel nostro corpo. Sotto il termine 'cancro' si racchiudono un numero tristemente molto alto di diversi tipi di malattie che hanno un unico, terribile, comune denominatore: le cellule cancerogene hanno trovato tutti i possibili modi di autostenersi e di proliferare in maniera incontrollata eludendo tutti i sistemi di controllo del corpo umano. Ogni tumore e' diverso dall'altro e varia anche da persona a persona e da stadio a stadio.
Per andare un po' piu' nel dettaglio, le cellule tumorali possono creare vasi sanguigni aggiuntivi per nutrirsi (angiogenesi), scappare ai meccanismi di controllo di morte cellulare (apoptosi), riprogrammare i meccanismi di riparazione del DNA, imbrogliare il sistema immunitario, creare propri segnali di crescita e migrare simpaticamente in altre parti del corpo (metastasi).
Questi sono alcuni dei meccanismi che le cellule tumorali hanno scovato per non morire e ognuno dei meccanismi enunciati, e' esso stesso super complesso e puo' avvenire in moltissimi modi diversi.
Come ha detto qualcuno, le cellule tumorali hanno trovato tutti i possibili sistemi per ingannare la morte, eccetto per un piccolo particolare: se lasciate agire indisturbate, chi le ospita, il malato di cancro, semplicemente non sopravvive.
Penso che inizi a apparire chiaro perche' anche solo pensare che esista una cura univoca per il cancro sia una semplificazione cosi' immensamente grande che sfocia nella minchiata.
Cosa cerca di fare allora chi cerca di curare per davvero un malato di tumore?
Cerca di
- rimuovere le cellule tumorali
- o di ucciderle con la chemoterapia o radioterapia
- o di riportarle sulla retta via a seconda del loro particolare cattivo comportamento.
Ognuno di questi tre approcci e' un mondo a se' e mi servirebbe un libro, non un post per anche solo scalfirne la superficie. Oltretutto anche io ne so poco o niente. E piu' so e meno mi sembra di sapere perche' e' una biologia cosi' complessa che non credo abbia paragoni.
Ma si stanno facendo passi da gigante. Nella comprensione dei meccanismi biomolecolari, nella scoperta di nuovi farmaci sempre piu' efficaci contro le cellule tumorali e solo loro, nella costruzione di macchinari per radioterapia sempre piu' sofisticati che vadano a bombardare solo il tumore con il minimo impatto per i tessuti circostanti.
Molti tumori non sono piu' una condanna a morte. Si stanno facendo passi da gigante e prima o poi sempre piu' tumori saranno curabili. Ma non con il bicarbonato, la dieta vegana e le pozioni magiche.
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