Saturday, 25 July 2015

Un sabato come ce ne vorrebbero di più. Not.


Sono giornate dure dure dure dure. Di quelle giornate in cui il frigo è vuoto, la molestia è tanta. la pazienza è finita e il marito, sempre meno ottimo marito nel mio immaginario, ancora non è tornato a casa.
Oggi giornata quasi da dimenticare.
Siamo state a Walmart, negozio di classe e noto per le alte frequentazioni, a comprare delle casse per i giochi. Nutro l'illusione che se ci saranno abbastanza contenitori in casa, la casa sarà ordinata. La realtà dei fatti è che la casa è ancora più impacchettata, perché, alla consueta coltre di giochi in ogni dove, si uniscono le casse - vuote - in mezzo ai coglioni. Dovevamo anche comprare il latte, ma il latte non lo vendono. Boh. È una settimana che siamo senza latte per la colazione, per la gioia degli anti-latte vaccino - come si chiamano? anti -lax? forse no,  questa sembra una marca di lassativi.  Ora che ci penso, potrei giustificare questa evidente carenza di cura domestica proclamandomi tale.
Il secondo e ultimo task della giornata era un compleanno ai gonfiabili. Di solito va alla grande, loro giocano e io mi accascio su una sedia e al massimo scambio due parole con gli altri genitori. Oggi quella con la B aveva la luna di traverso e ha passato i primi 20 di 60 minuti in un angolo a fare la commedia, con una faccia da derelitta che so bene da chi ha preso (non da me), suscitando attenzioni e scoramento da parte dei genitori dei compagni di scuola. Avevo la vena talmente tappata che ho rischiato l'ictus. Poi come se nulla fosse mai accaduto, ha iniziato a saltare come un'invasata, ha lucidato lo scivolo con il coccodrillo e ha anche brontolato quando è stata l'ora di andare a mangiare la pizza e torta.
Una volta a casa, già pregustavo un'addormentamento veloce, visto il mancato riposino, con conseguente serata in pace e non potevo sbagliami di più. Sono stati un'ora e mezzo a saltare litigare chiacchierare urlare piangere tirarsi bottigliate e via discorrendo. Il tutto corroborato da altrettante urla, minacce e scenate varie da parte mia.
Poi sempre quella con la B, tanto per darmi il colpo di grazia e farmi sentire ancora di più una lurida madre incompetente, si è addormentata buttando li che, siccome non può vedere i suoi nonni e il suo fratellone, allora guarderà le stelle perché sa che loro sono li.
Che cosa dovrei fare ora io - a parte chiedere il divorzio?
Ho ripiegato su una birra in solitaria e questo post. Che magnifico sabato sera.

8 comments:

  1. Vai di birrini fede...continuo a rivedermi in questi tuoi post deliranti e penso che siamo in tante a vivere questi bei momenti...comunque dai domani è un altro giorno è andrà meglio!! Quanto vorrei averti qui, almeno la birra si beveva insieme!

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  2. oggi per esempio hanno giocato ai figli perfetti e e' andata liscia come l'olio. nonostante, devo ammettere, i party in piscina da sola con due invasati dell'acqua, sono cosa da non fare tutti i giorni.

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  3. il latte non lo vendono? O_o
    tanta ammirazione, come sempre, e menzione d'onore per il compleanno ai gonfiabili e la festa in piscina...una delle ombre più minacciose sul mio futuro.
    Sarebbe da farci un post pure su quelli che ce l'hanno col latte di mucca e con la pastorizzazione.

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    1. Io non conosco la problematica del latte vaccino. Lo scrivi te un post? I compleanni sono una piaga ma allo stesso tempo danno scopo a quei fine settimana in cui non sai che cazzo fare. Quello in piscina è stato particolarmente figo, devo ammettere.

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  4. Io sto per portare il pargolo ad un compleanno. Solidarity sister! Ya ya !

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    1. ma che compleanni fate costa' sulla costa? noi questo weekend siamo liberi e magari domani si va tutti al maaaare.

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    2. Compleanno all'oratorio sotto pioggia battente!

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